Semi di futuro 07062015

SEMI DI FUTURO – spettacolo di TEATRO e NATURA – di e con Lorenza Zambon

proposto all’aperto, per un’ambientazione naturale particolarmente suggestiva, che diviene parte integrante e fondante dell’evento

Domenica 7 giugno – ore 16.45 – prato antistante la barchessa seicentesca di Limena – oggi sede municipale (oppure, in caso di maltempo, sala Falcone Borsellino del comune di Limena)

Un seme è una piccola astronave, una capsula completamente autosufficiente, perfetta per viaggiare nello spazio e nel tempo. La citazione iniziale, come un involucro magico, racchiude in sé tutta la suggestione dello spettacolo:  un susseguirsi di ricordi personali e di racconti di esperienze altrui; storie idilliache si intrecciano con quelle più fosche, le immagini della terra ferita lasciano il posto ad un’esplosione di colori, i profumi arrivano misteriosamente a mescolarsi dentro di noi; alle scoperte seguono le sensazioni; e comincia così, tra riso e lacrime, a germogliare l’amore per la terra.

“Il giardiniere è stanziale, l’attore è nomade. Lorenza Zambon è l’una e l’altro.”

Da anni Lorenza Zambon raccoglie storie, di natura, di giardini, di semi. Dagli incontri fa germogliare storie che porta in scena non su un palco, ma fra prati e piante, con le mani sporche di terra e la voce impastata di passione: un poderoso intreccio di racconto filosofico e lezione pratica sulla straordinaria forza rigeneratrice dei semi, capaci di impensabili trasformazioni di città, periferie e delle nostre relazioni sociali grazie all’insegnamento di tanti e diversi “maestri giardinieri”. La “lezione” che ne vien fuori è tutto ciò che ha imparato l’artista nel tempo, con piccoli e grandi esperimenti personali di giardinaggio e di vita, a volte riusciti e a volte no. E’ il giardino che coltiva il giardiniere, non il contrario.

Una lezione di consapevolezza e libertà, dagli OGM e dalle barriere sociali, in cui i semi si trasformano in astronavi che viaggiano nello spazio e nel tempo, di casa in casa, di giardino in balcone dando vita a nuovi paesaggi. I maestri sono giardinieri insospettabili, privi di potere ma pieni di potenza, come quella giovane americana che ha creato una fattoria sotto un grattacielo, chi abbatte un garage per farne un giardino, o quella grande donna indiana che lotta per i semi del futuro. Tutti possono farsi complici dei semi liberi: Lorenza Zambon attraverso la sua performance ci fa riflettere sulle potenzialità straordinarie della natura e al contempo ci fornisce istruzioni pratiche per orti metropolitani e da passeggio. Perché la terra, le piante, i semi non cessano mai di riservare sorprese, tracciando ogni giorno strade nuove in cui sguardi e passi continuano a cambiare.

“Il giardiniere è stanziale, l’attore è nomade. Lorenza Zambon è l’una e l’altro.”

Porta con te un plaid! Ci saranno anche delle panche ma un settore sarà libero per chi vorrà godere dello spettacolo seduto sul prato. 

Semi di futuro