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Domenica 21 febbraio ore 16.00 Sala Falcone Borsellino comune di Limena (PD) – Ingresso Libero

Vivere alla Grande di Fabio Leli, docufilm ITA 2015 – 159′

La prima proiezione a Padova del docufilm sul gioco legale d’azzardo presentato all’ultima edizione del festival di Locarno. 

DopoFilm: Fabio Leli, regista

Vivere alla Grande di Fabio Leli è un film importante, troppo per non aver diritto di essere proiettato in ogni luogo: prodotto dalla casa indipendente “Human tree production”, sta funzionando anche con il passaparola delle associazioni che si occupano di lotta al gioco d’azzardo patologico. Banca Etica ha offerto la sua piattaforma di crowdfunding per raccogliere i fondi necessari alla realizzazione del film, giunto al termine di tre anni di ricerche, discussioni, documentazioni, raccolta di materiali audio e video, chiacchierate del regista con medici, esperti, attivisti sul campo e giocatori patologici. 

Il risultato è un punto di vista preciso, incisivo e soprattutto una visione globale del fenomeno “gioco d’azzardo legalizzato”, frutto di un’analisi approfondita di tre grandi contesti cardine e interconnessi (contesto politico/economico, mediatico e socio-culturale), che mostrano le assurdità, i paradossi e le nefandezze che caratterizzano il gioco lecito nel Bel Paese, creando uno spaccato perfetto per raccontare l’ultimo ventennio italiano e una crisi economica, sociale e culturale, che sembra quasi pianificata a tavolino. Protagonista e antagonista in questo film se la intendono, perché si parla di gioco legalizzato
E se il gioco ha per soggetto/oggetto le macchinette o i gratta e vinci e tutti i sistemi ‘governativi’ inventati per far cassa, a legalizzare tali giochi è, appunto, lo Stato. Si tratta di un sistema perfetto, che solo nel 2015  ha fatto fatturare alle tasche degli italiani 100 miliardi di euro, disastri a parte (da IMU e TASI lo stato ha incassato nell’ultimo anno 25 miliardi – fonte sole24 ore – ndr) 
VAG