Mal’aria 2017, ridurre lo smog in 10 mosse

Centri urbani invasi dalle polveri sottili, cittadini condannati a respirare smog. Ma le città possono trornare a respirare. Legambiente disegna le città di domani

Anche il 2017 si è aperto nella morsa dello smog: nei primi 25 giorni di gennaio sono ben 9 le città italiane che hanno registrato oltre 15 giorni di superamento del limite giornaliero previsto per il PM10.  Ecco, in sintesi, il bilancio poco confortante del dossier Mal’aria 2017 e  della campagna annuale di Legambiente  “PM10 ti tengo d’occhio”, che monitora l’andamento giornaliero dei 96 capoluoghi di provincia di cui sono disponibili i dati tenendo in considerazione solo le centraline urbane di fondo e di traffico.

Far uscire le città dalla cappa di smog è una priorità. Legambiente ne è convinta e sfida le amministrazioni disegnando le città di domani, utilizzando le migliori esperienze che già oggi sono una realtà: ecco dunque una metropoli innovativa e sostenibile, sempre più verde dove gli alberi tornano ad essere i protagonisti del centro e delle periferie sposando anche l’architettura per dar vita a palazzi che respirano. E poi reti ciclabili, mezzi pubblici e auto elettriche, ecoquartieri, edifici che tornano a nuova vita grazie a progetti rigenerazione urbana per Centri urbani sempre più smart, partecipativi e inclusivi. Comunicato stampa

2017 DOSSIER Legambiente – Mal’aria